Il prezzo è quello che paghi. Il valore è quello che ottieni.

Warren Buffett

Oggi voglio raccontarti un altro piccolo retroscena.

Un importante aspetto della mia attività su questo blog.

A volte accendo il computer, accedo alla mia pagina amministratore ed ho una piacevole sorpresa:

Un mio articolo ha ricevuto numerosi likes, e soprattutto, tante condivisioni.

Eppure io raramente chiedo condivisioni ai miei lettori.

Come fare soldi con un blog

Perché succede questo?

Te lo spiego subito.

L’articolo che ho pubblicato contiene informazioni utili o di ispirazione.

Quanto scritto aiuta a risolvere un problema, risponde ad una necessità.

Quel post è apprezzato e ritenuto valido da chi lo legge, e quindi viene ricondiviso.

 

La scalata verso il successo

Fare soldi con un blog

Perché ti ho raccontato questo aspetto?

Che significato ha quanto abbiamo visto?

Te lo spiego subito.

Ultimamente sento tanto parlare in giro di come fare soldi facili con internet.

Accedo ad Instragram e i messaggi pubblicitari fioccano.

Ogni giorno nuovi guru del marketing, nuovi maestri, nuovi santoni illuminati.

Nuovi personaggi spuntano fuori come funghi e ci ammaliano con formule segrete.

Ci vendono infallibili strategie per massimizzare le conversioni e fare soldi facili.

Ho notato però una cosa.

Le loro parole sono sempre incentrate sulla vendita, sul guadagno, sulla persuasione (a volte raggiro) del cliente.

In poche parole:

L’orizzonte prospettato è quello di un El Dorado facilmente accessibile a tutti.

Non importa cosa si vada a vendere.

L’importante, secondo questi signori, è solo fare marketing nel modo giusto.

Ora, vorrei chiarire subito una cosa.

Il marketing è sicuramente molto importante per un business digitale.

Io stesso ho tra le mie letture preferite un ottimo libro di Neuromarketing scritto dal grande Andrea Saletti.

Avendo chiaro questo diciamoci anche la verità.

 

Un guscio vuoto

Come fare soldi con un blog

Ti dirò una cosa.

Oltre alle nuovissime e infallibili strategie di vendita propinate dal digital-guru di turno non vi è mai riferimento ad un elemento vitale.

Il prodotto che sarà venduto.

Un prodotto che sia davvero in grado di creare valore.

Parlo di prodotti e servizi che migliorino concretamente la qualità della vita della gente.

Soluzioni che rispondano a precise e concrete necessità.

Intuito dove voglio arrivare?

Esatto.

Proprio così.

Fare business non vuol dire imbrogliare e vendere due cinesate per fare soldi facili.

Fare business vuol dire risolvere i problemi delle persone vendendo loro una soluzione.

Ma non è purtroppo quello che vediamo sul web e sui social.

Anzi, quello che vediamo è spesso tutto il contrario.

Il web, i social, e il digital marketing sono diventati i canali preferiti dai furbetti dell’ultima ora.

Gente che si lancia nella nuova corsa all’oro sperando di arricchirsi in maniera rapida.

Persone che attraverso le nuove strategie di vendita digitale inseguono non tanto la creazione di valore per il cliente ma solo la vendita, la manipolazione ed i soldi facili.

Li vediamo ogni giorno.

Sono gli stessi che cercano di venderci il nuovo fighissimo corso per fare un pacco di soldi su Amazon FBA in sole tre settimane.

Corso che ci sarà venduto ovviamente al modico prezzo di 599  ̶7̶9̶9̶ Euro.

La brutta notizia del giorno è questa.

Un business dal successo duraturo si basa due elementi.

  1. Content creation (Creazione di un prodotto/servizio di qualità che fornisca soluzioni ai problemi dei clienti)
  2. Marketing (Diffusione e vendita del contenuto)

Chiaro?

Se non creiamo prima un prodotto o servizio realmente utile, che risolva un problema o una necessità, il marketing che ne faremo sopra sarà solo un guscio vuoto.

Una forma esterna senza sostanza.

E non lo dice zio Carlo.

Questa è la legge del valore, alla quale abbiamo dedicato un intero post.

 

Un prodotto che si vende da solo

Come fare soldi con un blog

Lo abbiamo appena detto.

Molti pseudo-guru del marketing insegnano non a creare valore per il cliente ma solo a vendere e a manipolare incoraggiando questa nuova sfrenata corsa digitale all’oro.

Ma sai che c’è?

Possiamo benissimo anche usare un funnel perfetto, falsi testimonials ed un’infallibile strategia di persuasione.

Possiamo impaccare agli utenti un mattone al posto dello smartphone.

Ma alla fine della fiera, se non manteniamo le promesse, questo viscido schema ci si ritorce contro come un boomerang.

Se vendiamo robaccia senza valore la gente raggirata non solo non tornerà da noi ma farà anche un pessimo passa parola nei nostri confronti.

Questo ci costringerà a spendere ancora di più in advertising alla ricerca di qualche nuovo fesso da manipolare.

Impresa non facile dato che ormai la voce si sarà sparsa su internet.

Insomma, è un circolo vizioso destinato a crollare e seppellire chi lo crea.

Ma possiamo anche fare benissimo il contrario.

Possiamo innescare una spirale positiva.

Mi spiego.

Quando lavoriamo per il prossimo, lavoriamo per fornire soluzioni concrete alle necessità delle persone.

Quando lavoriamo per fornire maggiore salute, sicurezza, autostima, formazione, comfort, istruzione, benessere, ispirazione, disciplina, ed anche intrattimento.

Quando facciamo tutto questo la qualità dei nostri prodotti è premiata.

Cosa succede quindi?

La voce si sparge.

Il passa parola sul web, la “social validation”, è un’arma potentissima.

Teniamo bene in mente un semplice concetto:

I business di successo sono anche quelli che hanno meno bisogno di investire in advertising perché la loro capacità di fornire valore parla già per loro.

Ed è per questo motivo che prima di pubblicare ogni mio post mi pongo sempre questa domanda:

Sto migliorando la qualità della vita dei miei lettori?

Ed è anche lo stesso motivo per cui, dopo le prime condivisioni, molte altre condivisioni avvengono da parte di chi legge e apprezza i contenuti che scrivo.

Questo porta nuovi utenti nel mio sito, nuovi iscritti alla newsletter, e chiaramente aiuta molto ad aumentare anche il numero delle conversioni.

 

Il valore è tutto

Rivolgiamo quindi la nostra attenzione più alla sostanza e al modo in cui possiamo essere utili agli altri.

Il marketing, le frasi ad effetto, il banner colorato, i funnel di vendita vengono dopo.

Il valore, invece, viene prima di tutto.

La creazione di contenuti di valore è la migliore strategia che mi sento di suggerire a chi è in cerca di formule segrete per fare soldi con un blog.

Ci leggiamo al prossimo articolo.

Un abbraccio,

Carlo

 

Risorse

UNSCRIPTED: Life, Liberty, and the Pursuit of Entrepreneurship (English Edition)

(Vedi Productocracy)

Neuromarketing e scienze cognitive per vendere di più sul web

(Testo semplice e interessante. Apre un nuovo mondo a chi si affaccia per la prima volta al marketing)