Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.

Thomas Carlyle

Conosci già LinkedIn?

Si tratta del famoso social orientato alle professioni e al lavoro.

Un gigante di proprietà di Microsoft che, al momento, conta più di 550 milioni di iscritti, di cui almeno 11 milioni solo in Italia.

Una straordinaria piattaforma che possiamo facilmente utilizzare per fare networking, acquisire nuove skills, e, sopratutto, trovare lavoro.

Scopriamo allora subito assieme come.

Partiremo dai suggerimenti basilari per arrivare alla meno nota ricerca con gli operatori logici. La ricerca booleana 😉

 

Occhio a come ci presentiamo

Cominciamo col fare questo.

Mostriamo una foto profilo ed una breve descrizione tali da dare un’immediata immagine professionale di noi stessi.

Suggerimento scontato dici? Eppure, credimi, non fa mai male ricordarlo.

Non poche volte mi è capitato, in questi anni, di vedere gente con la foto profilo della propria squadra del cuore o di Cr7.

Beh, mi spiace dirlo ma questo non è il social giusto se vogliamo esibire foto delle nostre vacanze al mare o della squadra che tifiamo.

Una camicia, una giacca ed un sorriso in primo piano sono le uniche cose di cui abbiamo bisogno 😉

Non dimentichiamo di inserire anche una buona cover che attiri l’attenzione e che parli di noi.

Un’immagine che dica qualcosa su chi siamo, su quello che facciamo, o che parli anche del nostro ambiente di lavoro.

Possiamo facilmente crearla da noi (le dimensioni sono 1400×425) utilizzando lo strepitoso Canva.

 

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La verità è questa.

Avere colleghi che confermino le nostre competenze è un grosso quid in più all’interno del nostro profilo.

Si tratta di dettagli che ispirano la fiducia dei recruiters, ossia dei selezionatori che si occupano di scovare nuove figure professionali per la propria azienda.

Avere queste segnalazioni d’altra parte è semplicissimo.

Basterà in primis darle, e quindi chiedere, a nostra volta, di ricambiare il favore cliccando sulla voce “Chiedi una segnalazione” all’interno del nostro profilo.

Il tutto ovviamente dovrà sempre avvenire in una clima di totale sincerità.

Inutile mettersi d’accordo col nostro compagno di merende per apparire più belli e bravi, attribuendoci capacità che poi saranno smentite alla prova dei fatti.

Il funzionamento di questo social si basa sull’attendibilità delle informazioni in esso comunicate.

Trovare lavoro su LinkedIn

 

Usiamo la sezione Lavoro

Clicchiamo su quella bella valigetta in alto con la voce “Lavoro” e inseriamo la posizione che cerchiamo.

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Di cosa ci accorgiamo?

I risultati di ricerca iniziali sono vari e poco definiti, ma sono anche estremamente personalizzabili.

E qui entra in gioco quella che si chiama ricerca booleana.

“Ah Carlè. Dai fai il serio. Chessò sti nomi astrusi? Buuleiana?!”

La ricerca booleana si avvale di alcuni operatori logici per darci esattamente ciò che vogliamo.

Vediamo come con 2 esempi.

  • Esempio 1 (Ricerca generica)

Nella prima immagine qui sotto ho semplicimente inserito nel campo di ricerca la voce Content specialist e la location, Varsavia.

Niente di più.

Troveremo quindi tutte quelle posizioni che contengono le voci Content e Specialist, qualunque sia il loro ordine.

Vedremo quindi la posizione di Contest Specialist with Italian per Groupon, compagnia dove lavora la mia graziosa amica Stefania.

E magari questo lavoro potrebbe anche fare al caso nostro.

Già sotto troveremo però un’altra azienda che invece cerca un Content Compliance Specialist; posizione magari invece molto distante da quello che vogliamo fare.

Notiamo allo stesso tempo che possiamo personalizzare la ricerca in base a data dell’annuncio, modalità di candidatura, azienda ed esperienza richiesta.

Potremo gestire questi filtri a nostro piacimento.

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Ma andiamo avanti con un esempio, questa volta sì, di ricerca booleana.

  • Esempio 2 (Ricerca booleana)

Spostiamoci a Londra.

Non ci limitamo più a cercare in maniera generica la professione di Content Specialist, ma questa volta usiamo gli operatori logici.

Scriveremo ad esempio: (Copywriter OR “Content specialist” OR “Social Media Manager”) AND Italian

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Abbiamo raggiunto un maggiore grado di dettaglio.

Attraverso l’operatore OR le posizioni restituite saranno quelle valide sia per il ruolo esatto di “Content Specialist”, sia per il ruolo di Copywriter, sia per il ruolo esatto di “Social Media Manager”, ed essendo dentro unica parentesi sono tutte accomunate dal fatto che dovrà essere incluso nell’annuncio anche l’italiano (inserito con AND), dal momento che magari cerchiamo un lavoro che preveda l’uso della lingua italiana.

Non ti preoccupare è meno complesso di quanto sembra 😉

Per aiutarti ho inserito qui sotto gli operatori logici ed il loro significato.

AND → Limita i risultati di ricerca dal momento che dovranno essere simultaneamente presenti tutti i nomi che avremo elencato. Ad esempio: Contabile AND Revisore AND Manager AND Italian.

OR → Serve ad ampliare i risultati di ricerca. Nei risultati potrà essere inclusa una parola o l’altra tra quelle indicate. Ad esempio: Vendite OR Marketing OR Advertising.

NOT → Limita i risultati di ricerca escludendo determinate parole che non vogliamo trovare. Ad esempio: Marketing NOT Sales.

..  → Cerchiamo esattamente quella frase e in quell’ordine di parole. Vedi ad esempio “Social Media Manager”.

(..) → Ci permette di creare vere e proprie frasi booleane. Un esempio è quella che ti ho proposto nell’immagine sopra. (Copywriter OR “Content specialist” OR “Social Media Manager) AND Italian.

Con questi strumenti potrai trovare nel dettaglio le posizioni per le quali intendi candidarti.

 

Facciamo Reverse Engineering

Un altro strumento utilisismo di LinkedIn è senza dubbio la funzione Cerca.

Lì possiamo cercare aziende, annunci di lavoro, news, trend topics, ma soprattutto altri professionisti.

Usiamo dunque la funzione Cerca anche per scovare quei talenti che già ricoprono il ruolo al quale aspiriamo anche noi.

Visitiamo il loro profilo e studiamoli. Scopriamo quali step hanno compiuto per giungere lì, in quella particolare posizione.

Indaghiamo su quale tipo  di formazione hanno guadagnato, su come hanno avviato la loro carriera. Chiediamoci come hanno cominciato a sporcarsi le mani sul campo e che tipo di decisioni difficili hanno imparato a prendere per arrivare a ricoprire quel ruolo lì.

Questo processo di indagine svolto “guardando indietro” si chiama Reverse Engineering ed è utilissimo.

Ci regalerà una chiara idea di dove dobbiamo applicarci per giungere al lavoro dei nostri sogni.

Ad esempio se aspiriamo all’impegnativo ruolo di Chief Executive Officer a Milano potremo fare questa semplice ricerca.

“Chief executive officer” OR “CEO” OR “Amministratore delegato”, con filtro località Milano.

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Consulteremo quindi i differenti profili per capire cosa hanno fatto di particolare questi professionisti per arrivare lì.

 

Visibilità per i selezionatori

Una mossa concretamente utile per farsi contattare dai recruiters è, indubbiamente, quella di migliorare l’indicizzazione del nostro profilo.

Si tratta di una vera e propria Seo fatta apposta su LinkedIn e costituita da piccole ed elementari tecniche.

Scopriamone tre 😉

  •  Ottimizziamo l’URL del nostro profilo inserendo nome e cognome.

Per farlo basta accedere al nostro profilo privato e cliccare su “Modifica il profilo pubblico e l’URL“.

Carlo Andrea Massa
Carlo Andrea Massa

Cliccheremo quindi sulla penna in basso a destra e personalizziamo l’URL del nostro profilo LinkedIn.

  • Aggiungiamo un sommario accattivante.

Poche righe che dicano in maniera succinta chi siamo, cosa facciamo e, magari, anche da dove veniamo.

Carlo Andrea Massa

  • Aggiungiamo le parole chiave più associate al ruolo cui ambiamo.

Inviduiamo le competenze, il nome tecnico della posizione, i termini più impiegati nelle offerte di lavoro legate a quella particolare mansione.

Inseriamo tutto nel nostro profilo. Personalizziamolo in maniera tale da impiegare il più possibile le stesse parole adoperate, appunto, dalle aziende.

Ne guadagneremo in termini di visibilità, e, se dotati delle giuste competenze, riceveremo presto le prime segnalazioni di interesse 😉

 

Per concludere

Attraverso gli accorgimenti che ti ho esposto ho ricevuto settimanalmente segnalazioni di interesse nel campo del copywriting e della produzione di contenuti, soprattutto da aziende localizzate a Milano, ma non solo.

Al momento ho comunque deciso di tornare in Polonia, Paese che come sanno i lettori più assidui del blog mi sta particolarmente a cuore, per immergermi in una nuova esperienza aziendale in un’importante multinazionale e stare vicino alle persone a cui tengo.

Anche per trovare questa particolare posizione, pur discostandosi da quelle che sono le mie competenze primarie, LinkedIn mi è stato davvero fondamentale.

Concentriamoci quindi su questo social così importante per trovare il nostro futuro impiego.

Che altro dire?

In bocca al lupo sia a me che a te 😉

Ci leggiamo al prossimo articolo,

Un abbraccio,

Carlo