Nulla di meglio l’eterna legge ha fatto che darci un unico ingresso nella vita ma la possibilità di tante uscite.

Lucio Anneo Seneca

Ti faccio una domanda.

Hai mai sentito parlare di “effetto farfalla”?

No?

Bene, te ne parlerò io.

E ti dirò subito una cosa.

In queste due semplici parole è racchiuso uno dei principi cardine della crescita personale.

Il principio della forza delle piccole azioni e delle piccole abitudini.

Parlo di tutti quei semplici gesti che nel lungo termine sono in grado di condurci a enormi risultati.

Ti sarà dopotutto familiare una famosa frase, tratta dal film The Butterfly Effect, che recita in questo modo:

Si dice che il minimo battito d’ali sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo.

Certo.

Lo so bene.

Suona un tantino esagerata.

Se rivolgiamo lo sguardo a noi e alle nostre vite, tuttavia, il significato di questa frase diventa all’improvviso estremamente concreto.

Vediamo come 😉

 

Scelte

Effetto farfalla

Partiamo dall’inizio e da dove ho tratto l’ispirazione per questo articolo:

Autostrada per la ricchezza è uno strabiliante libro di MJ De Marco. (Non te lo raccomando solo perché mi aspetto lo abbia già letto).

Un testo di crescita finanziaria che smonta senza troppi indugi le convenzionali credenze sul mondo del denaro che a detta dell’autore ci trattengono nella mediocrità economica.

Bene.

All’interno del libro, tra le tante perle, il capitolo 23 è un autentico pugno nello stomaco e De Marco, con il suo stile molto diretto, non rende di certo la pillola meno amara.

Il concetto è molto semplice.

Se in questo esatto momento non siamo contenti della nostra vita, non siamo soddisfatti di un qualsiasi aspetto della nostra esistenza, se in questo esatto momento non conduciamo lo stile di vita che desideriamo dobbiamo fare solo una cosa.

Dobbiamo smettere di accusare la sfortuna, le cattive circostanze o ancor peggio le persone che ci circondano.

Dobbiamo unicamente puntare il dito contro noi stessi.

Sì, lo so.

Non è facile.

Ma lascia che ti dica una cosa.

Cominciare con l’assumersi una piena responsabilità per le circostanze che stiamo vivendo è il punto di partenza per qualsiasi cambiamento.

Una responsabilità che dovremmo prendere non al 99%, ma al 100%.

Ricordiamoci infatti che mentre ci sono variabili esterne che non possiamo controllare abbiamo sempre e comunque piena scelta su come reagire agli eventi esterni.

E specialmente sulle reazioni che assumiamo dinanzi agli imprevisti, ai fallimenti e alle varie sfortune della vita.

Sulle azioni quotidiane che eseguiamo da lì in avanti.

Gli unici responsabili della nostra attuale condizione, soddisfacente o insoddisfacente essa sia, siamo quindi proprio noi.

O ancora meglio: sono le decisioni che abbiamo assunto fino ad oggi.

La vita è la somma di tutte le tue scelte.

Albert Camus

 

Lungo termine

Effetto farfalla

Lo avrai quindi già capito.

Le decisioni che adottiamo, giorno dopo giorno, hanno conseguenze che vanno ben oltre l’immediato ed il visibile.

Le vere conseguenze delle nostre decisioni si manifestano nel lungo termine.

Facciamo una cosa.

Proviamo a immaginare la nostra vita coma una sfera di neve sulla cima di una montagna.

In alto, sulla vetta, la nostra piccola sfera di neve è perfettamente stabile.

Quando con la nostre decisioni ne alteriamo l’equilibrio iniziale la nostra vita comincia a seguire una traiettoria ben precisa.

Così la nostra piccola palla di neve, forte della discesa, acquisterà via via sempre maggiore volume e velocità.

Questo è il modo in cui si manifestano gli effetti delle nostre decisioni e delle nostre abitudini.

Inizialmente le reali conseguenze saranno praticamente impercettibili come un piccola sfera di neve che ha da poco cominciato la sua discesa.

Più trascorrerà il tempo più però aumenteranno non solo le dimensioni e la velocità della sfera ma allo stesso tempo anche lo sforzo richiesto qualora volessimo eventualmente correggerne la traiettoria.

Capito ora?

Quello che proviamo oggi è una semplice e diretta conseguenza delle decisioni ed in particolare delle abitudini che abbiamo adottato in passato.

Scelte che sul momento non hanno mostrato ai nostri occhi particolari effetti ma che oggi ci regalano una piacevole sensazione di appagamento o al contrario un opprimente senso di insoddisfazione.

Più abbiamo assecondato in passato certi comportamenti, certe abitudini, certe azioni quotidiane, più sarà arduo cambiare la direzione che abbiamo impresso alla nostra vita.

Arduo non significa però impossibile.

Se dove siamo oggi non rappresenta dove vorremmo essere è quindi arrivato il momento di adottare nuove, migliori scelte.

“Si , decisioni decisioni decisioni, ho capito Carlè, ma dove sono queste diamine di decisioni?!? Io non le vedo da nessuna parte!”

  • Leggere questo articolo in questo esatto momento è una decisione.
  • Circondarti di persone valide e di supporto allontanando allo stesso tempo le persone negative è una decisione.
  • Leggere un libro piuttosto che guardare il Grande Fratello VIP è una decisione.
  • Fare attività fisica una volta al giorno piuttosto che affondare sempre i glutei sul divano è una decisione.
  • Fumare due pacchi di sigarette al giorno accettando il rischio di un probabile cancro ai polmoni è una decisione.
  • Alzarsi la mattina e dedicare i primi 90 minuti della giornata ai nostri progetti prioritari è una decisione. 

Troppo spesso anneghiamo nelle conseguenze delle nostre decisioni senza essere consapevoli che in fondo noi stessi ne siamo la principale causa.

Ora però lo sappiamo.

Da qui in poi possiamo decidere di prendere per mano la nostra vita o di rimanere semplici pedine sulla scacchiera.

Possiamo stabilire un traguardo o abbandonarci ad una semplice vita di inerzia.

Qual è quindi una decisione che possiamo prendere ora, in questo esatto momento, e che avrà un enorme impatto positivo sulla nostra vita in futuro?

Ci leggiamo al prossimo articolo.

Un abbraccio,

Carlo

Le tue decisioni sono la scintilla che alimenta il fuoco delle tue future circostanze.

Mj De Marco